Bologna, 18 dicembre 2024 – Promuovere e valorizzare il turismo in Sicilia, le bellezze naturalistiche e monumentali legate alla storia e al territorio dell’Isola attraverso il cavallo. Con questo obiettivo il Comitato FISE Sicilia organizza, da venerdì 20 a domenica 22 dicembre, con quartier generale al Centro Ippico Pietra dei Fiori di Buseto Palizzolo (Tp) un raduno di turismo equestre & Country Games. A due passi dal Parco Archeologico di Segesta, l’appuntamento è rivolto a cavalieri e amazzoni che desiderano conoscere la Sicilia a cavallo, attraverso escursioni guidate a cavallo nei territori limitrofi al Tempio degli Elimi e alla scoperta del Parco Archeologico di Segesta.
Dopo aver espletato, venerdì 20 dicembre, le operazioni di scuderizzazione dei cavalli partecipanti e il briefing utile a informare i partecipanti sulle caratteristiche dei tracciati che saranno battuti in sella, sabato mattina l’alza bandiera darà il via ufficiale alle due giornate targate Comitato FISE Sicilia. La prima tappa (13 km e circa 4 ore di sella) è in programma a partire dalle 8 del mattino in direzione del sacrario di Pianto Romano, nel territorio di Calatafimi Segesta. Il monumento sorge sulla sommità dell’altura che fu teatro di battaglia a qualche chilometro dal centro abitato di Calatafimi. La struttura, a forma di obelisco, è dedicata ai caduti nella famosa battaglia del 1860.
Dopo una pausa pranzo cavalieri e cavalli partiranno in direzione del Tempio di Segesta. Il tempio dorico, costruito alla fine del V secolo a.C. non ha certamente bisogno di presentazioni. Dedicato, presumibilmente, alla dea Afrodite Urania, è uno dei monumenti che raccontano la storia della Sicilia. Un’opera che trasuda, non solo la storia, ma anche la grandezza di un’isola unica. Abitata da diverse dominazioni, ognuna delle quali ha lasciato un pezzo di storia, cultura, tradizioni, la Sicilia è, anche per questo, una delle terre più amate e studiate del mondo. Dopo il rientro al campo base, previsto per le 17, i partecipanti prenderanno parte alla cena e si prepareranno per la giornata conclusiva di domenica.
Giornata che prevede numerose prove di abilità e destrezza in sella, nelle quali saranno impegnati i binomi suddivisi in squadre. Dal sellaggio dei cavalli, al concorso fotografico; mungere un ovino o trottare con un uovo nel cucchiaio, sono solo alcune delle prove che, sotto l’insindacabile giudizio di un collegio giudicante, assegnerà la vittoria al team che avrà ottenuto più punti. Nel frattempo i tecnici federali del Maneggio Pegaso, si occuperanno del battesimo della sella, ovvero di far provare l’ebrezza di salire a cavallo a quanti vorranno provare e intraprendere le numerose attività degli sport equestri.
«L’idea di realizzare un evento differente dal classico concorso ippico – ha detto Flavio Sinagra, Presidente del Comitato Regionale FISE Sicilia – è nata per accendere i riflettori sulla varietà di possibilità che offre il pianeta cavallo. La nostra terra, la Sicilia, si presta in modo eccellente e con questo appuntamento abbiamo voluto ricordare che nei nostri territori esistono monumenti, bellezze architettoniche, naturalistiche che è impossibile trovare altrove. Avere l’opportunità di ammirarle “ad altezza di sella” insieme al cavallo – ha concluso Sinagra – è un’occasione in più per apprezzare le peculiarità della nostra Sicilia, in un modo diverso, ma in modalità ‘green’ e sempre più vicino alla natura».